Verifica i principi di conservazione della quantità di moto e
dell'energia cinetica in un urto elastico.
Consideriamo l'urto fra due oggetti m1 e m2 , che si
muovono sulla stessa retta con velocità v1i
e v2i. La quantità di moto prima dell'urto sarà:
Pprima = m1v1i
+ m2v2i
Dopo l'urto i due oggetti avranno una velocità: v1f e v2f.
Così dopo l'urto la quantità di moto totale sarà
pdopo = m1v1f
+ m2v2f
Se non vi sono forze esterne si avrà:
pprima
= pdopo
Lo stesso vale per l'energia cinetica:
Eprima = ½m1v1i
2+ ½m2v2i
2
Edopo = ½m1v1f2+ ½m2v2f
2
Procedura
-
Fissa la massa delle due palle
-
Fissa la lunghezza del pendolo
-
Fissa l'altezza h1 da cui parte la palla rossa
-
Avvia la simulazione e registra le velocità delle due palle prima e dopo
l'urto (la palla 1 verde parte con velocità =0 m/s
-
Calcola le velocità prima e dopo l'urto e controlla la validità
dei due principi di conservazione entro gli errori sperimentali, in questo
caso dovuti all'errore nella lettura di s.
-
Premi il bottone "Restart" e ripeti i passi da 1 a 5 più volte.
Esempio
m1=0,1kg; m2=0,8kg; l=2m; h1=1,12m; h2=2m
dopo la simulazione leggiamo:
h3=0,68m; s=5,3m +/- 0,05m
Calcoliamo
velocità prima dell'urto: v1i=0 (parte da fermo);
v2i=4,69 m/s al momento dell'urto
velocità dopo l'urto: v1f parte con velocità
orizzontale pari a 8,30 m/s; v2f parte con velocità
orizzontale par a 3,65m/s
quantità di moto: prima dell'urto=3,75 kg.m/s; dopo
l'urto = 3,75 kg.m/s
Energia cinetica: prima = 8,79J; dopo = (8,78 +/-0.06)J (la differenza rientra
largamente entro gli errori sperimentali)
Scarica il foglio di lavoro
EXCEL
Come viene eseguita la misura
|
Per
calcolare la velocità di m2 al momento dell'urto.
Energia potenziale all'inizio della simulazione
|
|
Principio
di conservazione dell'energia |
|
Velocità
di m2 dopo l'urto
applichiamo di nuovo il principio di conservazione
dell'energia
|